Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

martedì 21 giugno 2011

23 giugno, Palermo: Concerto gratuito Kumar Subleveao-Beat Hip-Hop afrocubano


Kumar Subleveao-Beat: hip-hop afrocubano
Concerto
Luogo: Chiesa Santa Maria dello Spasimo
23 giugno Ore: 21.00
Ingresso libero
www.myspace.com/kumarmate
www.youtube.com/kumarmate

L'Instituto Cervantes di Palermo e la Fondazione Brass Group hanno il piacere d'invitarvi al concerto di hip hop del músico cubano  Kumar Sublevao.

Kumarnasce a Mantilla, nella periferia dell’Avana, quartiere caldo e famoso per la sua marginalità. Lì scoprì l’Hip-Hop. Nel 1997 muove i suoi primi passi lungo il sentiero dei versi urbani con canzoni proprie.
E’ il 1999 quando inizia a registrare e ad esibirsi nei palcoscenici più importanti della scena cubana, lasciando un’impronta del suo passaggio con il gruppo “Familia’s Cuba Represent” ottenendo grande successi.
Nel 2003 si lancia nella carriera solista e registra il suo primo disco.
L’interazione con diversi giovani talenti fece sì che la sua offerta musicale si alimentasse di vari stili, come il Jazz, il Funk e il Reggae principalmente, grazie a: Ojos de Brujo, Telmary, Interactivo, David Torrens, X Alfonso, William Vivanco, Yusa, Pupi y los que Son Son, Jóvenes talentos del Jazz... tra gli altri.
Nel frattempo si dedica alla produzione di gruppi e cantante di Hip-Hop, Reggaeton, Funk e musica alternativa in generale.
Nel luglio del 2004, partecipa come attore non protagonista nell’opera prima di Benito Zambrano “Habana Blues” registrando, inoltre, il tema musicale “No se vuelve atrás” insieme a Telmary Días per il film che ottenne il premio Goya per la migliore colonna sonora dell’anno.
Nell’aprile del 2005 collabora con il gruppo spagnolo Ojos de Brujo e registra negli studi Abdala l’opera musicale “Rompe Cadenas”; tra gli artisti intervenuti figurano musicisti eccellenti come Roberto Carcasses.
Nel maggio dello stesso anno partecipa con X Alfonso al primo concerto del famoso gruppo rock statunitense “Audio Slave”, due mesi più tardi, fa una tournee in Italia e Spagna con il disco “Civilización” di X Alfonso ottenendo una più che soddisfacente accoglienza da parte del pubblico.
Nel 2006 è candidato per i premi “Cuerda Viva” conseguendo il premio per il miglior “demo” di Rap/Hip-Hop e il premio per il gruppo più popolare di Rap/Hip-Hop. Quello stesso anno si riunisce con il gruppo M.A.T.E. (Musica alternativa in Tempi Estremi), e da quel momento la sua musica allarga la varietà delle sue creazioni, includendo pennellate di ritmi Afro-Cubani, Jazz, Funk, Reggae e Samplers dell’antico suono di Cuba, che si fondono in un verso poetico, profondo e impegnato, ma a sua volta, tanto popolare come “Qué volá asere” che si ascolta in ogni angolo dell’Avana.
Nel 2007 ottiene grandi trionfi a livello nazionale e suona in molti importante palcoscenici della capitale Avana, nel 2008 si stabilisce a Barcellona e completa la sua prima produzione discografica che verrà messa in vendita nel febbraio del 2009, sotto il nome di “Película de Barrio”, con la collaborazione di musicisti di Ojos de Brujo, Original Indie Style, musicisti del gruppo M.A.T.E. In questo ultimo anno, Kumar ha calcato le scene di molti palcoscenici in Spagna ed Europa, ottenendo una buona accoglienza da parte del pubblico e critiche positive dalla stampa.