Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

lunedì 21 marzo 2011

Autofinanziamento per le iniziative promosse dal Comitato Promotore del Primo Marzo a Palermo

Sarà possibile acquistare il volume stasera 21 marzo 2011
al Kursaal Kalhesa
in occasione dell'evento
"Il richiamo della città cosmopolita"
previsto per le ore 21.30

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e Tindara Ignazzitto


VERRA' DOMANI E AVRA' I TUOI OCCHI
Frammenti di vita migrante dall’universo del lavoro in Italia



è il titolo di un'antologia di racconti meticci che la casa editrice Compagnia delle Lettere pubblica in colaborazione con il Movimento Primo Marzo.

ACQUISTANDO IL VOLUME
SI SOSTIENE IL MOVIMENTO PRIMO MARZO
E LE INIZIATIVE CHE VERRANNO ATTIVATE LOCALMENTE
DAL COMITATO PROMOTORE DI PALERMO

Per prenotare una o più copie dell'Antologia VERRA' DOMANI E AVRA' I TUOI OCCHI - Frammenti di vita migrante dall’universo del lavoro in Italia
[192 pp. Euro 12,00 Legatura in filo refe]

SCRIVERE A: primomarzo2010palermo@gmail.com

indicando nell'oggetto: "Verrà domani + numero di copie"

Le consegne possono essere effettuate solo nella CITTA' DI PALERMO.

Grazie per il sostegno e la collaborazione nel diffondere l'iniziativa.

Tindara & Yodit per il Comitato Promotore Primo Marzo Palermo

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In collaborazione con il Movimento Primo Marzo Italia

http://primomarzo2010.blogspot.com/2011/02/verra-domani-e-avra-i-tuoi-occhi.html

http://www.primomarzo2011.it/

VERRA' DOMANI E AVRA' I TUOI OCCHI
Frammenti di vita migrante dall’universo del lavoro in Italia

C’è il buttafuori senegalese che canta l’amore e la lontananza che uccide i rapporti, “l’eterna attesa di mogli e mariti, di figli e figlie”. C’è la prostituta dell'Est intrappolata nel cortocircuito della propria vita e c’è la badante ecuadoriana che proprio non ci sta a farsi mettere i piedi in testa. C’è lo scrittore del Burkina Faso ingannato da un editore senza scrupoli e c’è la bambina rom con le dita sporche di inchiostro che non si cancellerà. C’è l’ingegnere disoccupato che chiede l’elemosina.

Risucchiati nell’inferno della burocrazia che cataloga e marchia, divide e sancisce loro, gli stranieri ordinari, “testimoni di due mondi, vagabondi tra le culture”. Sono loro i protagonisti di questi frammenti di vita, spaccato di una società che senza immigrati è condannata al declino, scorci di esistenze raccontati con originalità da scrittori migranti e italiani.

Siamo tutti uguali, viviamo tutti con l’ansia di non capire più che lingua sta parlando l’altro, di cambiare troppo, di non parlare più la lingua di casa. Dici «ciao» e si sente «vaffanculo», dici «amore» e si sente «chi sei?».

Racconti di: Julio Monteiro Martins, Giorgio Nardi, Christiana de Caldas Brito, Savina Dolores Massa, Michele Zizzari, Claudiléia Lemes Dias, Aurora Filiberto Hernandez, Paolo Piccoli, Lorenzo Mazzoni, Kathiusca Toala Olivares, Guergana Radeva, Irina Serban, Enrica Boffetta, Flore Murard-Yovanovitch, Ingy Mubiayi, Alfredo Chiatello, Cristina Sebastiani, Simone Silva, Antonia Piredda, Judicael Ouango Kiswendsida.

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LA CASA EDITRICE
Compagnia delle Lettere nasce con la vocazione alla Letteratura della Migrazione. Nel nostro catalogo trovano dunque spazio le opere di scrittori stranieri che hanno scelto la lingua italiana per esprimersi. Con le loro scritture questi autori, che compongono la nuova letteratura italiana, apportano nuova linfa alla nostra lingua madre e creolizzano l’italiano, lingua di Dante e, ora, lingua delle nuove generazioni che abitano il nostro paese.