Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

mercoledì 22 settembre 2010

18 dicembre, Palermo: "Esserci e non esserci" su Migranti e Diritto d'asilo - Prima giornata


Amnesty International in Sicilia. Impegnati per i Diritti Umani.

presenta ESSERCI E NON ESSERCI - PRIMA GIORNATA
Strumenti di Conoscenza e Prassi Operative sul tema:
Migranti e Diritto D’asilo



18 DICEMBRE 2010
9.00 - 13.00

Luogo Addaura Hotel Residence Congressi

Lungomare Cristoforo Colombo, 4452

Palermo, Italy

(Corso di formazione in servizio a carattere regionale per il personale docente a i sensi dell’Art. 5 della Direttiva Ministeriale n. 90 del dicembre 2003. Riconosciuto con decreto del MIUR U.S.R. per la Sicilia - Prot. N. 18844 del 25 Agosto 2010 e promosso da Amnesty International Sezione Italiana, soggetto accreditato/qualifi...cato per svolgere formazione del personale della scuola con Decreto del MIUR del 22 luglio 2010)
Corso di Formazione per Docenti di Scuola Secondaria di I e II grado

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Premessa/Motivazioni
Nell’ambito del proprio impegno per la protezione dei Diritti Umani, Amnesty International ha sempre offerto particolare attenzione alla condizione dei rifugiati, dei richiedenti asilo, dei migranti regolari e irregolari, mettendone in luce le condizioni di vita nel paese di origine o nei luoghi di permanenza e assistenza temporanea. Le politiche di accoglienza e di integrazione dei migranti rappresentano un elemento qualificante anche nella prospettiva delle scelte e delle opportunità. Da questo punto di vista lo studio sui migranti rappresenta una sfida operativa in ambito scolastico dove anche le Indicazioni Nazionali fanno riferimento alla necessità di approfondire l’ambito tematico “Cittadinanza e Costituzione” che fino allo scorso anno si esprimeva in un generico “Educazione alla Legalità” o “Educazione Civica”. Sebbene la percezione del fenomeno m per Docenti di igratorio sia palese a tutti, la conoscenza concreta e approfondita del tema dei migranti e del diritto d’asilo risulta ancora parziale nella sfera di applicazione del lavoro dei docenti.

Proprio la scuola rappresenta il luogo privilegiato di formazione dei nuovi cittadini, di crescita morale e intellettuale di ogni individuo e di incontro con l’altro, ma a volte non possiede strumenti adeguati per formare insegnanti, studenti e studentesse ad affrontare le nuove sfide poste dai mutamenti sociali, politici e culturali in corso.

Per tali ragioni, Amnesty International – Circoscrizione Sicilia ha deciso di promuovere un percorso formativo di conoscenza, che possa rappresentare una opportunità di crescita umana e culturale per i docenti, con la creazione e la condivisione di strumenti didattici che aiutino i docenti stessi a sviluppare nei propri studenti una maggiore consapevolezza delle violazioni dei diritti umani nel mondo, in riferimento alla situazione dei migranti di ieri e di oggi.

“Esserci e Non Esserci” vuole rappresentare il focus attraverso il quale prendere consapevolezza della difficoltà di integrazione e di inclusione di gruppi etnici provenienti da diversi paesi, così da trasformare il puro sintagma in occasione di studio, di indagine, di analisi, al fine di individuare percorsi didattici adeguati ad una comunità interraziale in cui i Diritti Umani siano fondamenti di civiltà.

Finalità e obiettivi
Il corso intende promuovere le seguenti finalità:

• Educazione alla cooperazione e alla solidarietà. La cultura cooperativa è infatti particolarmente efficace per costruire quel complesso di rapporti di fiducia, collaborazione e sicurezza, che sono la base fondamentale della stabilità e dello sviluppo della società civile.

• Opportunità per gli insegnanti di far sperimentare ai loro studenti il metodo di lavoro cooperativo, che si fonda sui valori della democrazia, dell'uguaglianza, dell'equità, della solidarietà e sui valori etici dell'onestà, della trasparenza, della responsabilità sociale e dell'altruismo.

• Se i giovani sperimentano il metodo cooperativo più facilmente potranno, da adulti, impegnarsi concretamente nella gestione del patrimonio della collettività, nell'amministrazione della cosa pubblica, nelle iniziative di solidarietà sociale e, più in generale, nel saper gestire, in collaborazione con altri, qualunque iniziativa, sia essa economica o meno, volta alla promozione umana e sociale.

E i seguenti obiettivi:

• Conoscere i diritti umani attraverso i diritti dei migranti
• Conoscere la cultura dell’altro da me
• Riflettere sugli stereotipi
• Riflettere sul concetto di inclusione sociale
• Conoscere la materia legislativa in merito al fenomeno migratorio
• Acquisire una coscienza collettiva solidale, aperta al dialogo, alla cooperazione e allo scambio tra culture diverse, che non lasci spazio a forme di intolleranza e di discriminazione
• Riconoscere la relatività del proprio punto di vista culturale ed assumere atteggiamenti dialogici e di apertura
• Comprendere che viviamo in una società multiculturale, fatta di mosaici etnici in cui la diversità, intesa nella sua pluralità, è la norma piuttosto che l'eccezione
• Riflettere sulla relazione tra necessità e diritto
• Applicare la didattica laboratoriale allo studio del fenomeno migratorio.

Destinatari
Docenti di Scuola Secondaria di I e II grado

Metodologia di lavoro
L’attività sarà incentrata attorno ai partecipanti con l’utilizzo di metodologie differenti in relazione ai moduli proposti. Si alterneranno, quindi:


- Conferenze e Seminari


- Laboratori/esercitazioni


- Studio di casi


- Uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione

L’intento è quello di promuovere la partecipazione dei corsisti attraverso il metodo deduttivo e induttivo, maieutico e operativo, attraverso attività non formali e informali, attraverso l’utilizzo di strumenti multimediali e l’alternarsi di momenti di studio, di discussione e laboratoriali, così da rendere dinamico il percorso di conoscenza. In particolare si proporranno attività laboratoriali, a gruppi scelti, nelle quali esplorare il campo della ricerca applicato alla didattica.

Si farà uso di vari strumenti tra i quali bibliografie specifiche; materiali audiovisivi, siti web. Inoltre, saranno messi a disposizione di tutti i partecipanti alcuni dei materiali di Amnesty International.

Verifica e valutazione:


- Test di monitoraggio individuale all’inizio del corso;


- Test di monitoraggio individuale durante il corso;


- Test di verifica a fine corso : compilazione e discussione

Periodicità
Iniziale, Intermedia, Finale: per valutare i bisogni e le aspettative, le conoscenze apprese e le competenze acquisite, il livello di gradimento del corso, per monitorare i commenti e i suggerimenti.
Al termine del percorso i documenti prodotti dai relatori e quelli elaborati dai corsisti verranno raccolti e pubblicati sul sito web di Amnesty International, costituendone gli Atti del corso.

Date di svolgimento delle attività
18 dicembre, 21 e 22 gennaio 2011, 25 e 26 febbraio 2011

Programma e Calendario dei lavori
Il corso è articolato in 20 ore suddivise in 5 giornate ed è così strutturato

18 dicembre 2010

9:00 – 13:00
(modulo sui diritti umani e sulla situazione dei migranti)

9:00 Saluti della Responsabile Circoscrizione Sicilia - Amnesty International

9:15 Introduzione e presentazione del corso da parte del Direttore del corso

9:30 -10:30 Diritti Umani e fenomeni migratori
(Sonia Raffa)

10:30 – 11:30 I migranti e gli Immigrati (in Italia) – studio di casi
(Javier Gonzalez Diez)

11:30 – 11:45 pausa

11:45 –13:00 Visione del documentario “Come un uomo sulla Terra” di Amnesty International

Discussioni e approfondimenti
Modera Vito Campo
(vice responsabile di Amnesty International- Circoscrizione Sicilia)


21 gennaio 2011

15:00 – 19:00 (modulo storico-letterario)


15:00 – 16:30 Nostra Patria è il mondo intero. Storia dell’emigrazione siciliana. - con scene tratte dal film “Nuovo Mondo” .


(Santo Lombino )


16:30 – 16:45 pausa


16:45 – 18:00 Parole migranti – con scene tratte dal film “Il pianista sull’Oceano” e dal documentario o l’opera teatrale “La Spartenza” di Bordonaro.


(Nicola Grato)


18:00 – 19:00 Discussioni e approfondimenti


Modera: Vito Campo


22 gennaio 2011
9:00 – 13:00 (modulo di carattere socio-antropologico)


9:00 – 10:15 Migrazioni forzate e nuove schiavitù nel XXI secolo
(Marco Pirrone)


10:15 –11:15 Processi di inclusione sociale dei migranti in Italia (razzismo e discriminazioni)
(Grazia Naletto)


11:15– 11:30 pausa


11:30 – 12:30 Minoranze etniche Rom tra discriminazione sociale e pregiudizio
(Elisabetta Di Giovanni)


12:30 – 13:00 Discussioni e approfondimenti.


Modera: Vito Campo


25 febbraio 2011

15:00 – 19:00 (modulo giuridico)


15:00 – 16:15 La Normativa nazionale in materia di ingresso irregolare ed allontanamento forzato
(Fulvio Vassallo Paleologo)


16:15 – 17:15 Standard internazionali e regionali sui Diritti Umani rilevanti in materia di immigrazione e asilo
(Giusi D’Alconzo)


17:15 – 17:30 pausa


17:30 – 18:30 Il diritto d’Asilo
(Stefano Pratesi)


18:30 – 19:00 Discussioni e approfondimenti
Modera Vito Campo


26 febbraio 2011

9:00 – 13:00 (modulo di carattere didattico)


9:00 – 10:15 Il tema delle migrazioni nella progettazione di un curricolo verticale: perché e come
(Marina Medi)


10:15 - 10:30 pausa


10:30 – 12:30 Laboratori didattici:


1) Progettazione e costruzione di una Unità di Apprendimento
(Renata Toninato)


2) Le migrazioni dal II all’VIII secolo: un percorso didattico per la scuola secondaria di I grado
(Luigi Tinè)


3) Viaggi e Miraggi
(Michele Ammirata)


12:30 – 13:00 Discussioni in plenaria
Modera Vito Campo

Nominativo e qualifica del direttore responsabile del corso:
Daniela Conte

Referente Educazione ai Diritti Umani, Amnesty International – Circoscrizione Sicilia. Insegnante di Lettere nella scuola secondaria di I grado, è stata Referente Pari Opportunità, Referente alla Legalità e ha lavorato alla progettazione e al coordinamento di progetti sui Diritti Umani. Ha lavorato come docente esperto in un progetto PON FSE annualità 2008-2009 Obiettivo C Azione 1 dal titolo “Diritti in gioco”.

Nominativi e qualifiche dei relatori:

JAVIER GONZÀLEZ DÌEZ. Dottorando di Ricerca in Antropologia culturale presso l’Università di Torino e membro della Missione Etnologica Italiana in Africa Subsahariana (Ministero degli Affari Esteri). E’ collaboratore del Centro Piemontese di Studi Africani e dell’Istituto di Studi storici GaetanoSalvemini di Torino. Si è occupato di religioni e riti funebri in contesto migratorio, pubblicando Religioni e immigrazione a Torino. Un’indagine antropologica (assieme a C. Pennacini, Torino, 2006). Attualmente svolge ricerche fra le popolazioni Fang del Gabon sui temi del simbolismo, della terapia e dell’anti-stregoneria. E' stato docente invitato presso i corsi di Interculturalità e di Legislazione Europea dell'Immigrazione presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Catania (sede di Ragusa).


SONIA RAFFA. Formatrice, si è laureata in Giurisprudenza ed è abilitata all’attività forense, specializzata in gestione del conflitto. Attivista per Amnesty International dal 2005 con vari incarichi: Referente EDU circoscrizione Calabria. Membro della Commissione Diritti Umani e Società.


ELISABETTA DI GIOVANNI. Ricercatrice e Docente di Antropologia (BHA, PhD, Post-Doc) . Dipartimento Ethos - Facoltà di Scienze della Formazione. Università degli Studi di Palermo.


NICOLA GRATO. Insegnante di materie letterarie nella scuola secondaria di I grado, è drammaturgo della “Compagnia Teatro del Baglio” di Villafrati, per la quale compagnia, insieme con Santo Lombino e per la regia di Enzo Toto, ha scritto La spartenza da Tommaso Bordonaro (2005) e una trilogia da Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo (2007, 2008, 2009). Ha pubblicato presso la rivista “Labor” due articoli su Lucio Piccolo (2000) oltre a un saggio sulla lingua delle scritture d’emigrazione e in particolare su Tommaso Bordonaro nel volume di scritti Lasciare una traccia per l’editore Adarte di Palermo (2009). Nel 2009 è uscita la sua prima raccolta poetica dal titolo Deserto giorno, La Zisa editore.


SANTO LOMBINO. Insegnante di storia e filosofia nei licei statali a Palermo, si occupa di memorie autobiografiche, storia e letteratura dell’emigrazione, didattica della storia. Ha insegnato presso la facoltà di lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Palermo. Ha collaborato a quotidiani, periodici, siti on-line, emittenti radiofoniche e ha composto testi teatrali, redatto la progettazione e curato mostre etno-antropologiche, fotografiche e documentarie, organizzato convegni e seminari di studio, fatto parte di commissioni giudicatrici di concorsi letterari. Ha fondato e presieduto il “Centro iniziative culturali”(1983-2009). E’ nel comitato direttivo dell’Università popolare di Bolognetta.


RENATA TONINATO. Insegnante di scuola secondaria di primo grado, volontaria in Amnesty International dal 1988. All’interno dell’associazione ha svolto l’incarico di referente per le attività di EDUCAZIONE AI DIRITTI UMANI nelle scuole e di coordinatore nazionale nel Coordinamento Bambini/Minori. Ha partecipato come relatore a corsi ed incontri di formazione e aggiornamento. E’ stata referente di Amnesty International per progetti regionali tra cui il progetto “Passaporto europeo contro il razzismo” (1996/1998) e al progetto di “Sensibilizzazione degli studenti del Veneto in materia di diritti umani e cultura di pace” nel 2001 curato dal Dirigente Tecnico Dott. Michele di Cintio, della Direzione Regionale del Veneto. Ha pubblicato percorsi didattici per conto di Amnesty International.


MARINA MEDI ha insegnato italiano e storia nelle scuole superiori. Per quattro anni ha lavorato in Nicaragua ad un progetto di cooperazione allo sviluppo con il Ministero dell'Educazione di quel paese. Attualmente si occupa di ricerca didattica e di formazione degli insegnanti dell'area geo-storico-sociale. E' membro del direttivo dell'associazione per insegnanti di storia IRIS (Insegnamento e Ricerca Interdisciplinare di Storia), del Comitato scientifico della Rete lombarda Ellis (Educazioni, Letterature e Musiche, Lingue, Scienze storiche e geografiche) e socia di Clio 92. In relazione alle Educazioni trasversali (Interculturale, allo sviluppo, alla pace , ai diritti ecc) ha collaborato e collabora con l'Irrsae Lombardia, il Cres Mani Tese, il Centro “tante tinte” di Verona e altre o.n.g. Ha pubblicato diversi scritti su questi temi.


FULVIO VASSALLO PALEOLOGO. Insegna Diritto privato e Diritto di asilo e statuto costituzionale dello straniero presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo, presso la quale svolge Seminari e partecipa a diversi Master in materia di immigrazione ed asilo. È componente del Collegio del Dottorato in "Diritti umani: evoluzione, tutela, limiti" presso il Dipartimento studi su Politica, diritto e società dell'Università di Palermo. È Componente del Consiglio direttivo e collaboratore dell'ASGI (Associazione studi giuridici sull'immigrazione), opera attivamente nella difesa dei migranti e dei richiedenti asilo, collaborando con diverse Organizzazioni non governative.


GRAZIA NALETTO. Presidente di Lunaria. Si è laureata a Pisa in Scienze Politiche con una tesi di storia moderna sulle politiche italiane dell’emigrazione di fine ‘800. Studia da tempo gli aspetti sociali, culturali e politici connessi all'immigrazione che ha trattato in varie pubblicazioni. La lotta contro il razzismo è al centro delle sue attività di ricerca e del suo impegno sociale. Dal 1995 ha svolto attività di ricerca sul tema delle politiche pubbliche di inclusione degli stranieri.


STEFANO PRATESI. Dottore in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con una tesi in Filosofia del diritto dal titolo “Il problema dei diritti umani nella pluralità delle culture”, Dottore di ricerca in Scienze Bioetico-Giuridiche e Diritti Umani presso l’Università degli Studi di Lecce; tema di ricerca: “I diritti delle generazioni future: problemi bioetico-giuridici”; frequenza nell’anno accademico 2004 come alumno extraordinario del dottorato in Ciencias Juridicas presso Universidad Catolica Argentina (UCA). Progettazione del dottorato internazionale in “Ciencias politicas y sociales internacionales” attivo dall’a.a. 2009-2010 in convenzione con l‘Università degli studi di Teramo e l’Universidad Mundial di La Paz (BJS - Mexico).


MICHELE AMMIRATA. Psicologo, da anni è impegnato nella terzo settore, dove si occupa di promozione sociale e culturale e nel campo della formazione occupandosi, tra l’altro, di cittadinanza. Attento alle problematiche di genere, è attivo nella promozione dei diritti delle donne. Svolge attività di ricerca sulla relazione tra femminile e maschile, con particolare attenzione alla tematica della violenza.


MARCO PIRRONE è ricercatore in Sociologia generale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Palermo, dove insegna Sociologia generale; ha inoltre tenuto corsi di Sociologia delle relazioni etniche, Sociologia della Famiglia, Sociologia della devianza. Da diversi anni si occupa dei processi di globalizzazione, con particolare attenzione alla mobilità e alle migrazioni internazionali nell’area mediterranea, oltre che di teoria sociologica, storia del pensiero sociale, esclusione e disuguaglianza sociale. Tra le sue pubblicazioni: Approdi e scogli. Le migrazioni internazionali nel Mediterraneo, Mimesis, Milano, 2002; Movimenti, frontiere e fratture mediterranee, Mimesis, Milano, 2007 e (a cura di), Crocevia e trincea. La Sicilia come frontiera mediterranea, Xl edizioni, Roma, 2007.


GIUSI D’ALCONZO è Coordinatrice delle attività di ricerca della Sezione Italiana di Amnesty International, per la quale ha curato il rapporto “Invisibili. I diritti umani dei minori migranti e richiedenti asilo detenuti all’arrivo alla frontiera marittima italiana” (2006), l’aggiornamento “Non più invisibili, in attesa di buone leggi” (2007) e altre pubblicazioni e attività sui diritti umani in Italia. E’ avvocato e si occupa da dieci anni di diritto di asilo e dell’immigrazione, di tutela di minori stranieri e persone vittime di tortura, di ricerca in materia di diritti umani. In passato ha collaborato in qualità di consulente legale con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e con diverse Organizzazioni non governative, tra cui il Centro Astalli e Medici contro la Tortura, del cui comitato direttivo ha fatto parte dal 2001 al 2006.


LUIGI TINE’ Docente di Lettere nella scuola secondaria di I grado, referente di un gruppo di progetto, tutoraggio, progettazione e realizzazione di laboratori di documenti storici, giochi didattici, di elaborazione di un curriculo di storia e unità di apprendimento, di organizzazione di convegni, seminari e di coordinamento didattico Rete di scuole “Laboratorio Storia” avente per scuola capofila ICS M. Buonarroti di Palermo. Relatore al convegno “La storia attraente: laboratori e visioni del mondo” tenutosi presso ITT Marco Polo di Palermo. Relazione dal tema: Descrivere, narrare, argomentare: un curriculo verticale di Storia.


Sede di svolgimento del corso: Addaura Hotel Residence Congressi - Palermo

• Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.


• Si ricorda che a l’art. 64 comma 5 del CCNL stabilisce che: “Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici”.

Fonte: www.facebook.com/reqs.php#!/event.php?eid=145945602114578