Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

lunedì 5 aprile 2010

Ecco la prima banca dedicata agli immigrati

Comune di Palermo - Settore Servizi Socioassistenziali
CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE SULLE MIGRAZIONI

Newsletter del progetto
"osservatorio giuridico legislativo sulle migrazioni"
centrostudi.migrazioni@comune.palermo.it

Che fosse un settore in crescita lo si era già capito quando lo scorso anno il nostro Centro Studi ha collaborato ad una ricerca effettuata dall’ABI (Associazione bancaria italiana) e i cui risultati furono presentati in un convegno a Palazzo delle Aquile: il 60% degli immigrati ha un conto in banca e si stima che nel 2015 ci saranno in Italia oltre 3 milioni di c/c intestati a immigrati, vale a dire il 10% di quelli presenti nel BelPaese.

In questi giorni, ad esempio, è stata inaugurata la prima filiale di Extrabanca, il nuovo istituto di credito dedicato esclusivamente agli extracomunitari e agli immigrati residenti in Italia. I primi sportelli sono stati aperti a Milano e in Lombardia, cioè nella zona di maggiore concentrazione degli stranieri in Italia.

La missione dichiarata dal suo presidente Andrea Orlandini è chiara: “intercettare e interpretare le aspettative del corpo immigrato, stabilire profittevoli, stabili e durature relazioni con le diverse comunità etniche, offrire supporto agli operatori economici multiculturali del territorio”.

“La nostra - ha affermato Orlandini - non è una banca etica e non è la banca dei poveri. È una banca a tutti gli effetti. L’unica differenza rispetto alle altre banche commerciali sono i prodotti che offriamo”.

Multietnico lo staff dell’istituto di credito: al momento vi lavorano 20 professionisti, oltre la metà sono stranieri di 11 nazionalità diverse. Mentre il requisito del permesso di soggiorno resta fondamentale per l’accesso ai servizi dell’istituto e le procedure di valutazione del credito sono quelle comuni a tutto il sistema bancario. Inoltre, per venire incontro al meglio alle esigenze dei clienti tutte le filiali saranno aperte con orario continuato dalle 9 alle 19 dal lunedì al sabato e, in alcune occorrenze, anche la domenica.

Tra gli azionisti di Extrabanca figurano Generali con oltre il 12% e la Fondazione Cariplo, con oltre il 4%. Ad essi si aggiungono circa 35 soci privati di estrazione soprattutto industriale.

Positivo il commento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che, in un messaggio inviato ai vertici di Extrabanca, definisce l’iniziativa come “uno strumento utile a favorire il processo di integrazione di una immigrazione rispettosa della legge e il rafforzamento di una più salda coesione sociale”.

Fonte: http://www.miaeconomia.it/


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