Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

sabato 6 marzo 2010

“CARTA DEI MUSULMANI D’EUROPA”: Siglata da 400 associazioni islamiche di 28 Paesi europei

COMUNE DI PALERMO - Settore Servizi Socio-Assistenziali
CENTRO STUDI E DOCUMENTAZIONE SULLE MIGRAZIONI
centrostudi.migrazioni@comune.palermo.it

“CARTA DEI MUSULMANI D’EUROPA”
Siglata da 400 associazioni islamiche di 28 Paesi europei

“Un passo importante per la comprensione tra i popoli” è stata definita la firma di questa Carta, avvenuta oltre un anno fa a Bruxelles, ma che non ha avuto la visibilità che invece meritava.
Noi, come Centro studi e documentazione pensiamo sia utile ritornare sulla notizia perché è utile in questo momento in cui nella nostra città si è avviato un seppur timido ancora dibattito sulla necessità di creare un Centro Interculturale a Palermo.
Perché è importante la Muslim of Europe Charter (CARTA DEI Musulmani d’Europa)? Intanto perché è stata firmata da oltre 400 associazioni e organizzazioni islamiche di 28 Paesi. E poi per i principi che vi sono enunciati.
Intanto il rispetto dell’Islam per ogni essere umano, l’uguaglianza tra uomo e donna, il riconoscimento della famiglia fondata sul matrimonio, il rifiuto della violenza e del terrorismo. Un impegno, insomma, da parte di molte comunità musulmane, a partecipare alla costruzione dell’Europa e a svolgere il proprio ruolo di cittadini all’insegna della tolleranza e del rispetto delle legislazioni dei vari Paesi.
La Carta basa le sue premesse su una rappresentazione dell’Islam che rifiuta ogni forma di estremismo, condannando il terrorismo, l’interpretazione violenta della Jihad e ribadendo la parità tra uomo e donna.
Ma non solo. La Carta afferma la laicità dello Stato ribadendone quindi la sua neutralità…
Sono elementi tutti positivi e che vanno seguiti con attenzione proprio con riferimento alla crescente presenza di immigrati musulmani in Italia e in Europa.

(invio realizzato grazie al progetto "osservatorio giuridico legislativo sulla immigrazione").



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