Programma Educazione alla Pace presentato da Tindara Ignazzitto - Consulta per la Pace di Palermo

Programma di Educazione alla Pace - TPRF

domenica 11 marzo 2007

Sulla differenza

Tendiamo a credere alle differenze tra di noi.
E’ il mondo a insegnarcele e noi cominciamo a credere che esistano veramente: tu sei di una nazionalità, tu di un'altra; tu parli una lingua, tu un'altra; a te piace questo, a te quest'altro. E così facendo, dimentichiamo che la forza che ci muove è la stessa. Dimentichiamo che pur parlando lingue diverse diciamo esattamente la stessa cosa.
Dalla conferenza di Prem Rawat alla Camera dei deputati di Roma, Italia http://it.tprf.org/prem_rawat.htm

Siamo diventati abilissimi nel notare le differenze ma è arrivato il momento di vedere quello che abbiamo in comune.
Dalla conferenza di Prem Rawat all'Università di Salamanca, Spagna http://it.tprf.org/prem_rawat.htm

Occorre collocarsi in un orizzonte che mette al centro la conflittualità delle relazioni culturali, i disequilibri tra culture, le tentazioni di esclusione e la giusta reazione di chi si vede confinato in territori separati quando vorrebbe partecipare come cittadino del mondo e non tanto come straniero, immigrato, comunità etnica, alla possibilità di essere considerato un individuo a prescindere dalla nazionalità di origine.
Duccio Demetrio, Didattica interculturale, F. Angeli, p. 19-20

Considerare la persona umana come fondamento dell’interculturalità significa non solo il rispetto della stessa, ma anche l’esigenza di unire i diversi nel valore universale della persona umana; significa distinguere per unire e unire rispettando e valorizzando la diversità, cioè unire nella differenza.
B. Rossi, Identità e differenza, La Scuola, Brescia, 1994, p. 163

Non ci incontriamo mai con le culture in astratto ma con due individui che reciprocamente mettono in scena la loro cultura… Per cui occorre scoprire ogni volta la dimensione unica (appunto individuale) della cultura dell’altro, che implica un’apertura e un dialogo con lui o lei, ma ciò implica una riflessione sulla nostra cultura interiorizzata.
M. Abdallah-Pretceille, L’Education interculturelle, Puf, Paris, 1999, p. 170

L’umanità, pur essendo molteplice, è in primo luogo una.
A. Maalouf, L’identità, Bompiani, Milano, 1999, pp.118-119